
Caro/a X ricordati che il bagno è ancora sporco:
devi pulire
devi lavare
devi riordinare
devi controllare
DEVI…..
Anche se non vuoi, devi, ed io sarò contento di accompagnarti tutta la giornata: non me ne vado, resto. Ascoltami, seguimi, è l’unico modo che hai per salvarti da ciò che potrebbe accadere.
Ci sono volte in cui non mi credi, però alla fine mi segui lo stesso.
Ti occupi e preoccupi tanto per me: senza di me saresti incompleto, sbagliato.
Però ti devo confessare una cosa, caro/a amico/a X, io ho un dono: riesco a trasformarmi rispetto alla persona che mi trovo di fronte.
Una volta ho fatto compagnia ad una ragazza, la convinsi che il suo corpo aveva dei difetti insormontabili, anche se non era assolutamente vero: lei ogni mattina restava davanti allo specchio a fissarsi per almeno 2 ore. Poi però è andata da uno psicoterapeuta, mi piaceva stare con lei ma sono stato costretto ad andar via.
Mi sono trasferito in una casa grande, bella, piena di oggetti: ero diventato il controllore degli oggetti, ricordavo al padrone di casa che non si butta via niente, perché tutto può essere utile prima e poi, o erano oggetti così belli che sarebbe stato uno spreco buttarli. Ero così contento di stare lì, e il padrone di casa non aveva mai niente da ridire, anzi, era generoso….. mi portava sempre oggetti nuovi e belli. Era una bella vita, ma anche lì per colpa dei familiari dovetti scappare via, ma lo so che il padrone della casa non mi dimenticherà mai.
Caro/a X , forse ti ho un po’ distratto con questi racconti, ma ricordati che il bagno è ancora sporco, è lì, da pulire e riordinare.
Buona Giornata dal tuo Disturbo Ossessivo Compulsivo e i suoi amici (disturbo di dismorfismo corporeo e disturbo da accumulo).
